Le sfide introdotte dalle nuove modalità del lavoro, le nuove esigenze del personale e l’aumento dell’inflazione hanno reso i dipendenti sempre più infelici.
- Dopo il fenomeno delle Grandi Dimissioni, quello del Great Gloom porta i livelli di felicità del personale ai minimi storici.
- Prendersi cura della soddisfazione del personale vuol dire investire nell’Employee Engagement.
- Per recuperare la felicità dei dipendenti, le aziende resilienti dovrebbero concentrarsi sull’agilità del personale, occuparsi del loro benessere, offrire accordi di lavoro flessibili e programmi di formazione e di sviluppo della carriera.
The Great Gloom: cos’è? Definizione
Il tempo della Great Resignation, il fenomeno globale di dimissioni volontarie alla ricerca di una maggiore soddisfazione personale, lavorativa ed economica, sembra essere finito.
Al suo posto, sarebbe arrivato il Great Gloom.
Secondo i dati di un recente studio condotto da BambooHR, la felicità dei dipendenti è gradualmente diminuita dall’inizio del 2020, fino a toccare un picco negativo la scorsa estate.
Basati su 1,4 miliardi di dati autodichiarati da oltre 1.600 aziende, nell’arco dell’ultimo anno i punteggi di soddisfazione del personale sono scesi complessivamente dell’11%, quasi 15 volte in più rispetto a quelli registrati nei due anni precedenti.
I lavoratori di tutto il mondo stanno sperimentando una grande tristezza collettiva, attribuita alle sfide del remote working, alle scelte lavorative e all’aumento dell’inflazione.
Chi deve occuparsi della tristezza dei lavoratori? Il ruolo delle aziende nell’Employee Engagement
Cosa possono fare le aziende per coinvolgere il personale e migliorare la condizione di dipendenti infelici?
Il tema dell’Employee Engagement, ovvero il coinvolgimento del dipendente nel suo contesto lavorativo, è uno degli obiettivi aziendali a cui le organizzazioni si sono dedicate maggiormente nel corso di questi ultimi anni.
Un “dipendente ingaggiato” non solo percepisce come rilevante il proprio ruolo all’interno dell’impresa ed è quindi più soddisfatto del suo ambiente lavorativo, ma si sente anche parte attiva dell’organizzazione stessa e, di conseguenza, più motivato a lavorare bene.
Oltre a essere un ottimo strumento di Talent Management, investire nell’Employee Engagement significa anche migliorare la resilienza dell’azienda, che si traduce nella capacità di fare fronte al cambiamento e si riflette nelle performance del business.
Come migliorare l’Employee Engagement?
Esistono alcuni strumenti per migliorare l’Employee Engagement su cui molte aziende sembrano concordare. Vediamo i principali.
Comunicazione interna efficace
La comunicazione interna in azienda, spesso trascurata, dà un contributo fondamentale alla motivazione e alla diffusione di conoscenza dei dipendenti. È quindi importante accertarsi che vengano comunicati nel modo giusto non solo contenuti e informazioni, ma anche i valori aziendali e tutte le iniziative e i servizi che l’azienda mette a disposizione per le proprie persone.
Opportunità di Formazione Continua
I programmi di formazione sono un tassello prezioso per qualunque strategia di Employee Engagement. Offrire ai propri dipendenti opportunità di formazione continua vuol dire valorizzare i dipendenti come professionisti e come individui, oltre che assicurarsi un personale sempre aggiornato. Fondamentale diventa anche formare le proprie persone per creare una cultura del benessere che valorizzi gli strumenti a supporto dei dipendenti e come questi possano migliorare il wellbeing in azienda.
Work-Life balance
Investire nella cura del benessere dei propri dipendenti è fondamentale per raggiungere un equilibrio soddisfacente tra la sfera lavorativa e quella privata con un focus sul supporto alla genitorialità ed al caregiving che oggi impattano fortemente sui lavoratori.
Chi sta meglio lavora meglio, con effetti positivi sull’intera organizzazione, anche dal punto di vista dell’Employee Engagement.
Piani di Wellbeing aziendale
Il Wellbeing aziendale è il prezioso strumento che le organizzazioni hanno a disposizione per migliorare il clima lavorativo e il benessere dei dipendenti, per trattenere i talenti e attrarne di nuovi. Investire in iniziative di wellbeing ha un ritorno sull’intera organizzazione: la capacità di un’azienda di promuovere e migliorare il benessere dei suoi collaboratori ha un notevole impatto sulla sua produttività.
Aon è al fianco delle aziende per aiutare a prendere decisioni migliori in tema di employee engagement, permettendo a persone e aziende di prosperare.
Per saperne di più, scrivici a welfaresales@aon.it
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