La Previdenza che Guarda al Futuro: Aon e la piattaforma PreviOn

Il tema della previdenza è uno di quegli argomenti che spesso si continua a rimandare, basti pensare che ben 8 italiani su 10 dichiarano di non avere una visione chiara dell’ammontare della propria pensione (Fonte: Rapporto CONSOB sulle scelte di investimento degli italiani 2021).

Nel nostro Paese, infatti, come peraltro in tutti quelli maggiormente industrializzati, l’esigenza sempre più impellente di contenere la spesa pubblica si combina con il fenomeno dell’invecchiamento della popolazione. Pertanto, negli ultimi 30 anni si sono succedute diverse riforme pensionistiche che hanno delineato un panorama previdenziale molto complesso, caratterizzato da prestazioni sempre più contenute a fronte di requisiti di accesso sempre più alti.
La previdenza complementare si è sviluppata ma non ancora a sufficienza.

È proprio questa complessità che si trasforma in una barriera d’accesso importante per molti italiani che tendono quindi a rimandare la pianificazione del loro futuro previdenziale, con il rischio di arrivare al pensionamento con una prestazione complessiva non in linea con le esigenze personali e di dover, nel migliore dei casi, continuare a lavorare.

I numeri del rapporto CONSOB sulle scelte di investimento degli italiani 2021 evidenziano in modo chiaro la poca consapevolezza riguardo a queste tematiche, con un 80% degli italiani che non ha chiaro il proprio futuro previdenziale e un 89% che non sa che il valore della pensione dipende dai contributi.

Pur nel loro impegno di costruire una forza lavoro resiliente, capace di affrontare le sfide di questi anni di grandi e repentini cambiamenti un’azienda su due ritiene che i propri dipendenti non abbiano ancora un’adeguata consapevolezza dei temi pensionistici e non stiano prendendo le giuste decisioni al riguardo. È quanto emerge dalla recente indagine Working Well 2022 della Divisione Health&Benefits di Aon. Diventa quindi di grande valore affiancare le aziende nella gestione sostenibile della forza lavoro mediante l’introduzione di iniziative che ne aumentino il benessere sotto ogni aspetto, compreso quello finanziario.

È dimostrato, infatti, come le prestazioni aziendali e il benessere dei dipendenti siano correlati, sia in ottica di performance che di fidelizzazione dei talenti.

Per rispondere a queste necessità nasce la collaborazione tra Aon e PreviOn, con lo sviluppo di una piattaforma digitale facile ed intuitiva che permette di realizzare check-up previdenziali individuali, per colmare il gap di conoscenza sul tema pensionistico ed aumentare la consapevolezza e l’informazione in materia previdenziale.

La nuova piattaforma è pensata per rispondere in maniera facile e veloce alle tre domande più frequenti in ambito pensionistico:

1. Quando potrò andare in pensione?
   
2. Quale sarà l’importo della pensione?
   
3. Quanto è necessario risparmiare per raggiungere una pensione adeguata?
   

Con PreviOn, infatti, un dipendente può conoscere il momento in cui potrà andare in pensione, avere una stima della pensione che potrà ricevere dall’INPS e dal fondo pensione; calcolare il contributo annuo da versare per raggiungere un reddito target giudicato adeguato al momento del pensionamento.

Aon offre diverse modalità per rendere accessibile la piattaforma PreviOn ai dipendenti:

1. Convenzione: per offrire la piattaforma a tutti i tuoi dipendenti, Aon può raccogliere le informazioni necessarie direttamente dalle tue risorse o, in alternativa, i singoli lavoratori potranno caricare il loro estratto conto o concedere una delega per la raccolta dei dati presso l’INPS.

2. Piattaforma di Welfare: la piattaforma PreviOn può essere integrata all’interno della tua piattaforma di welfare aziendale.

In un contesto previdenziale sempre più complesso, le imprese svolgono un ruolo fondamentale nel supportare i propri dipendenti a pianificare un futuro pensionistico sereno e soddisfacente.

Grazie alla partnership tra Aon e PreviOn, le aziende possono ora offrire ai propri dipendenti un servizio che li aiuta a navigare con sicurezza nel mondo della previdenza, garantendo una maggiore tranquillità per il loro futuro pensionistico.

La conoscenza è il primo passo verso una previdenza solida e orientata al futuro.