Il Decreto Agosto (n° 104 del 14/08/2020) è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale ed entrato in vigore il 15 agosto 2020. Il nuovo provvedimento del Governo prevede ulteriori misure economiche e bonus per fronteggiare la crisi scatenata dal COVID-19 e favorire la ripresa economica del Paese sostenendo aziende ed alcune categorie di lavoratori fortemente colpiti dalla pandemia. Tra le molte novità previste sul fronte lavoro, il Decreto introduce, all’articolo 112, una norma che prevede il raddoppio del limite di esenzione fiscale per i fringe benefit, modificando quanto previsto dall’articolo 51, comma 3 del TUIR.

Nello specifico, viene dettagliato all’art.112 denominato “Raddoppio limite welfare aziendale 2020” che “Limitatamente al periodo d’imposta del 2020, l’importo del valore dei beni ceduti e dei servizi prestati dall’azienda ai lavoratori dipendenti che non concorre alla formazione del reddito ai sensi dell’articolo 51, comma 3, del decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n.917, è elevato ad euro 516,46”. Da segnalare che non si tratta al momento di una modifica “a regime”, ma è una norma applicabile unicamente ai fringe benefit riconosciuti ai lavoratori nell’anno di imposta 2020, per i quali la soglia di esenzione fiscale passa da euro 258,23 a euro 516,46. L’innalzamento dell’importo permette di adeguare il valore del fringe benefit a un importo più in linea con le esigenze odierne allineandosi così al momento storico che stiamo vivendo.

L’innalzamento del limite fiscale permetterà, infatti, ai lavoratori, beneficiari di un piano di flexible benefit, di richiedere buoni acquisto (voucher alimentari, voucher carburante, voucher shopping, altri voucher) per un valore doppio consentendo un immediato e tangibile beneficio per il lavoratore e per i suoi familiari; per le aziende sarà un’occasione per sponsorizzare internamente i propri progetti di welfare e/o attivarne di nuovi erogando importi liberali che aumentino il benessere aziendale fidelizzando i dipendenti.

Va inoltre ricordato che i fringe benefit rappresentano uno dei principali strumenti utilizzati dalle imprese a beneficio dei lavoratori, per via dell’esenzione fiscale e della facile “spendibilità”, e che possono essere riconosciuti in diverse forme (cartacee/virtuali/ecc) attraverso piattaforme di welfare aziendale.

Nell’ampio alveo delle utili e funzionali possibilità previste dalla normativa del welfare aziendale, i buoni spesa, ossia importi facilmente trasformabili in beni e servizi, vengono percepiti dai dipendenti come uno degli strumenti più immediati e di semplice utilizzo, anche da chi è meno pratico con lo strumento informatico e da chi non ha particolari necessità familiari.

Considerato tutto questo, la novità derivata dal Decreto Agosto consentirà a tutti quanti di prendere una piccola ulteriore boccata di ossigeno:

  • Alle aziende:     permetterà di implementare o ampliare un piano welfare considerando come “facilmente fruibile/spendibile” una somma doppia rispetto al passato. In questo modo si potranno ridurre, se non evitare del tutto, le occasionali reticenze all’utilizzo dei portali welfare provenienti dai lavoratori meno smaliziati con gli strumenti informatici, derivanti dalla vastità ed articolazione dei servizi fruibili attraverso la piattaforma welfare ossia dal dover “trovare una categoria” al di fuori dei fringe benefit per riuscire ad utilizzare l’intero importo a disposizione;
  • Ai lavoratori:     consentirà, per chi vorrà o avrà necessità di cogliere l’occasione, di utilizzare più di 500€ per la “spesa corrente” ottenendo un immediato beneficio per il bilancio familiare

L’innalzamento della soglia del fringe benefit, anche se solo per l’anno di imposta in corso, è un ulteriore segnale dell’importanza che il welfare aziendale sta assumendo nel rilancio dell’economia e nel supporto alle famiglie italiane.

Tutto questo riconferma le opportunità fornite dallo strumento dei Flexibile Benefit di incrementare il benessere, migliorare il clima aziendale ed aumentare il potere d’acquisto.

La possibilità di cogliere queste possibilità sono ovviamente figlie della capacità e flessibilità dei portali di recepire ed implementare rapidamente le novità normative, consentendo a tutti di cogliere al volo ogni nuova opportunità nel momento in cui si presenta.

Per ricevere una consulenza dedicata, scrivi a Giorgia Majelli (giorgia.majelli@aon.it), Sales Manager della Divisione Health & Benefits.

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