Come ogni anno si rinnova l’impegno di Aon nel sostenere il Dive In Festival, l’iniziativa globale per discutere di diversità e inclusione nel settore assicurativo.
Il Dive In 2020 è completamente digitale e prevede tre giornate di tavole rotonde, webinar e interviste, organizzate e coordinate localmente in ciascuno dei 32 Paesi coinvolti. Questo per adeguarsi alle esigenze del momento e allo stesso tempo raggiungere un pubblico molto più ampio. Il tema è di estrema attualità, accentuato per effetto del lockdown vissuto in tutto il mondo, e si riflette anche nel claim: “Local Voice, Global Impact”.
Aon ha particolarmente a cuore le tematiche relative a Diversity & Inclusion: all’interno del progetto Aon United è costantemente alla ricerca di nuovi modi per promuovere la diversità, l’equità e l’inclusione nel suo modo di operare.
L’obiettivo è creare una cultura inclusiva, dove tutti i colleghi si possano sentire liberi di portare la loro parte più autentica senza avere paura di essere giudicati o maltrattati. Ogni collega ha infatti l’opportunità di crescere e di svilupparsi professionalmente; inoltre le differenze di cultura, background ed esperienze apportano qualità nel lavoro, innovazione e risultati che si possono trasformare in valore aggiunto per i Clienti.
A livello mondo, diverse solo le iniziative messe in pista per i dipendenti Aon, per far sì che si contribuisca ogni giorno e ad ogni livello alla creazione di un ambiente di lavoro solidale, aperto e inclusivo, comprensivo nei confronti degli altri e rispettoso delle differenze di ognuno.
“In Aon ci impegniamo ogni giorno a promuovere una cultura inclusiva, in cui tutti i Colleghi si sentano incoraggiati a portare la loro intera identità sul posto di lavoro. Abbiamo lanciato lo slogan “I’m in”, per dimostrare che ognuno di noi ha la possibilità di mettersi in gioco per la creazione di una cultura inclusiva.”
Greg Case, CEO Aon
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