Cityscape downtown at night Hadim, Konya, Turkey

Nel 2018 in Italia la popolazione con età superiore ai 65 anni contava 13,6 milioni di persone, ossia il 22,8% del totale. Si tratta di una delle quote più alte al mondo, che continuerà ad aumentare fino al 2047 toccando i 20 milioni. Si prevede, inoltre, che intorno al 2050 i senior rappresenteranno il 34% della popolazione totale italiana. Ad oggi, le statistiche indicano che l’indice di vecchiaia – cioè il rapporto tra giovani e anziani – ha raggiunto il picco storico di 173,1. Questo significa che nel nostro Paese ogni 100 giovani ci sono 173 senior, dato che si è modificato radicalmente rispetto a quarant’anni fa, quando vi era una netta prevalenza di giovani sugli anziani.

Un simile invecchiamento demografico ha conseguenze importanti non solo a livello sociale, ma anche economico, in particolare sulla spesa pensionistica. In Italia c’è un indice di dipendenza degli anziani del 35,7%. Si tratta del valore più elevato in Europa, che a livello mondiale occupa il secondo posto in graduatoria solo dopo il Giappone. Ciò significa che per ogni tre persone della fascia d’età compresa tra i 16 e i 64 anni attive sul mercato del lavoro, ce n’è una che ha più di 65 anni e che viene quindi considerata inattiva.

Naturalmente, una netta prevalenza di over 65 nel Paese comporta una spesa pubblica dedicata alla silver age sicuramente consistente. Inadeguatezza del sistema pensionistico, aumento dei costi sanitari, carenza di personale qualificato per le esigenze dei senior, mancanza di ricambio generazionale. Questi sono solo alcuni dei fattori legati all’invecchiamento della popolazione che incidono negativamente sulle dinamiche sociali ed economiche. Allo stesso tempo, però, la Silver Economy apre importanti potenzialità per il futuro. La percezione degli over 65 oggi è completamente cambiata. La pubblicità ci dice molto di quello che sta accadendo, a partire dai testimonial scelti per le campagne pubblicitarie delle aziende, che non sono più necessariamente giovani, ma ricoprono fasce di età più senior per promuovere prodotti e servizi di uso quotidiano. Stiamo assistendo ad un cambio di mindset e le stesse aziende stanno capendo l’importanza di questa evoluzione.

Sul fronte dei consumi, un recente report del centro Studi Confindustria ha rilevato che l’over 65 medio italiano ha una casa di proprietà, ha disponibilità di mezzi e tempo per aiutare gli altri (spesso i familiari), ha una vita sociale ricca, fa sport e va in vacanza. Genera perciò una domanda di consumi e servizi che è in costante crescita e la sua capacità di spesa è più elevata rispetto a chi è più giovane. A dimostrare questo aspetto è che i consumi degli over 60 sono più alti rispetto a quelli degli under 30 nei settori dell’alimentazione, della casa e della salute, con una domanda che ogni anno genera una spesa di circa 200 miliardi.

La Silver Economy sta quindi aprendo interessanti prospettive e nuove sfide, che vanno raccolte per favorire la crescita economica del Paese. I settori sono svariati: dalla nutraceutica al filone della salute e del benessere, dalla tecnologia e l’innovazione con l’e-health all’intelligenza artificiale e i dispositivi wearable. Importante, inoltre, la direzione che sta prendendo il comparto immobiliare. Si parlerà sempre meno di case di riposo tradizionali per andare verso residenze diffuse, ovvero complessi abitativi per la fascia di persone autosufficienti che vivono soli; così come si sta pensando a nuovi servizi assicurativi e di welfare che offrono soluzioni di protezione dedicate.

Da questo scenario è nata l’esigenza di creare il  Silver Economy Forum,uno spazio dedicato a un mercato in continua espansione. Oggi il Forum si posiziona come primo evento nazionale in grado di dare voce a tutti i settori di business che concorrono a delineare l’ecosistema che ruota intorno al mondo della popolazione silver. Il format prevede una serie di incontri, conferenze, workshop per comprendere i cambiamenti in atto e tracciare una roadmap con esperti, economisti, aziende, pubblica amministrazione, accademici e associazioni sull’effetto delle trasformazioni demografiche in atto al fine di intercettare e soddisfare la domanda del target.

Per scoprire di più sull’evento: https://www.silvereconomyforum.it/

You may also like

Comments

Leave a reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *