Anche quest’anno Aon è stato partner del Dive In Festival, l’iniziativa globale ideata dai Lloyd’s per discutere sul tema Diversity&Inclusion all’interno del settore assicurativo. L’obiettivo del progetto è quello di aiutare le Aziende a prepararsi per il futuro, fornendo idee pratiche e d’ispirazione per la creazione di ambienti di lavoro diversificati ed inclusivi.
La VII edizione del festival si è tenuta il 21-22-23 settembre 2021 ed è stata seguita da ben 32 paesi che hanno partecipato a tavole rotonde, webinar e interviste.
Per questa iniziativa Aon Italia ha organizzato due webinar in collaborazione con Willis Towers Watson e AXA XL.
Il primo intervento, intitolato “Politiche Inclusive: l’azienda arriva dove non arriva la società“, è stato mediato da Claudio Dozio – EMEA People Office Director Aon ed ha trattato il tema dei Codici di Condotta, Policy e normative aziendali utilizzati come sostegni per creare un ambiente inclusivo.
Gli speaker di questo webinar sono stati Elise Fraval, Head of HR Italy & Spain di AXA XL; Beatrice Stroppa, Associate Retirement-Non Actuarial in Willis Towers Watson; Igor Suran, Executive Director di Parks Liberi e Uguali. Durante il webinar è emerso come le aziende, in particolare quelle appartenenti al settore bancario/assicurativo in cui vi è una maggiore accettazione della diversità, sono il principale agente di cambiamento sociale. Esse possono influenzare positivamente, o addirittura plasmare, la cultura della società orientando i propri Dipendenti, Clienti e tutti gli Stakeholder ad una mentalità più inclusiva. È importante quindi, considerare le differenze come forze ed insegnare ai propri dipendenti ad accettare i tratti distintivi di ogni persona. Regole precise come le policy o i codici di condotta, dettate per imporre il rispetto dei diritti di tutti, possono agevolare ed accelerare il cambiamento, ma la vera trasformazione arriva dalla cultura radicata nei singoli individui e tramandata negli anni, per questo è importante prima di tutto creare consapevolezza, rispetto e dignità nei dipendenti.
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“Salute mentale (e non solo). Da well being a well living”, è il secondo webinar offerto da Aon Italia, nel quale si è parlato di come sono cambiate le problematiche di Diversity&Inclusion all’interno delle aziende durante il periodo pandemico. Lavorare da casa in spazi non adatti, convivendo con la famiglia o lavorando in solitudine senza tempi delimitati, ha comportato un radicale mutamento di come deve essere trattato il tema dell’inclusione.
I protagonisti di questo webinar sono stati: Andrea Colamedici, Tlon; Eleonora Saladino, Psicologa Positiva; Donato Parma, People Office Director Aon Italia; Annalisa Lacquaniti, Actuarial Analyst in the P&C/Non Life, Willis Towers Watson. Gli interventi, provenienti da realtà diverse, hanno portato differenti punti di vista sul tema della difficoltà nello sviluppare relazioni con il lavoro da remoto ed hanno fornito spunti di riflessione su come mantenere l’inclusione sul luogo di lavoro quando il luogo di lavoro non è l’ufficio. In un momento in cui è cambiata la percezione dello spazio e del tempo è necessario che ogni lavoratore si adatti ed evolva insieme alla situazione che lo circonda, per questo durante il webinar si è parlato anche di benessere e dell’importanza da parte dei datori di lavoro di promuovere ed incentivare uno stile di vita sano.
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